Lo smalto semipermanente è un particolare tipo di smalto che aiuta ad avere una manicure perfetta ma, soprattutto, duratura. Questo smalto è pratico, duraturo e, soprattutto, ha un costo abbordabile anche se realizzato con prodotti professionali.
Ecco tutto quello che c’è da sapere su come farsi al meglio le unghie con lo smalto semipermanente.
Smalto semipermanente: quando farlo?
Le unghie sono una parte importante dell’aspetto di una donna. Costituiscono il primo biglietto da visita da cui si evince quanto una persona tenga al suo aspetto estetico. Sia che preferiate farvi la manicure in casa, sia che non vogliate rinunciare alla seduta dall’estetista, è importante che scegliate lo smalto giusto per voi.
Solitamente gli smalti normali mantengono brillantezza, colore e perfezione di stesura solamente per qualche giorno. Una soluzione che potreste prendere in considerazione è di provare a passare a farvi le unghie con lo smalto semipermanente. Infatti lo smalto semipermanente resta sulle unghie mediamente 2-3 settimane e si mantiene perfetto sino alla rimozione. Potrete stabilire voi con facilità quando è il caso di rimuoverlo, basta osservare la ricrescita dell’unghia.
Questo tipo di smalto viene consigliato, e funziona, anche a coloro che hanno la cattiva abitudine di mangiarsi le unghie.
In caso di unghie deboli e fragili che continuano a spezzarsi potete usare lo smalto semipermanente per creare uno strato più spesso, in modo tale che intanto le unghie si rinforzino.
La tecnica del semipermanente
Questo tipo di smalto si presenta come molto luminoso ed impeccabile. Lo stesso effetto è impossibile da ottenere con un classico smalto, anche uno dei più costosi e anche laddove si scelga uno smalto in cui è riportata la dicitura “effetto gel”.
Il semipermanente è un prodotto che si definisce smalto gel: è un prodotto fotoindurente che cioè necessità di una determinata luce (UV o LED) per potersi indurire, a differenza dello smalto tradizionale la cui asciugatura è all’esterno. Potremmo definirlo come una via di mezzo tra il comune smalto rimovibile e la ricostruzione con il gel, che è decisamente più invasiva.
Per questo motivo, per applicare questo particolare tipo di smalto sull’unghia c’è bisogno di un apposito kit.
Se decidete di acquistare un kit per smalto semipermanente, vi sarà sufficiente acquistare un fornetto a lampada UV, un prodotto apposito per rimuovere lo smalto, uno smalto gel base, un gel fissante top coat e lo smalto semipermanente del colore che più vi piace.
Per quanto riguarda i costi di un kit per smalto semipermanente solitamente il costo della lampada, parte dai 50 euro, mentre lo smalto ed il gel costano dai 10–15 euro in su e lo stesso vale per il solvente. In vendita ci sono anche degli Starter Kit per smalto semipermanente con tutto quello che serve: una soluzione più economica e di successo.
Smalto semipermanente fai-da-te
Per avere unghie con lo smalto semipermanente applicato in modo corretto, sono sufficienti pochi passaggi, ma è importante che questi siano fatti bene.
Innanzitutto, il procedimento prevede la stesura di 4 strati: quello base, due strati di smalto colorato e infine uno di top coat.
L’occorrente per applicare da sé lo smalto semipermanente è avere quindi le due basi, uno smalto semipermanente colorato, o più se desiderate fare combinazioni particolari, una lampada a raggi UV per fissare il colore.
Ovviamente, prima di applicare lo smalto è necessario fare una buona manicure delle mani. Dunque, lavare e asciugare bene le mani. Se ne avete la possibilità lasciate le mani in ammollo in acqua tiepida in modo che si ammorbidiscano le cuticole. Spingete ora bene le cuticole con lo spingi cuticole o con il solito bastoncino di legno, tagliando le parti in eccesso con il tronchese. Preparate poi bene l’unghia: levigate delicatamente la superficie con la lima. Rimuovete bene ogni residuo e detergete l’unghia con un dischetto di cotone imbevuto di solvente apposito.
Una volta asciutto, iniziate la stesura degli strati.
Come togliere lo smalto semipermanente?
Dopo aver visto come si applica passiamo a vedere come togliere lo smalto semipermanente.
Il procedimento è davvero molto semplice: bastano una lima per unghie che non sia troppo dura, cotone idrofilo, carta stagnola.
La prima cosa da fare è quella di limare l’unghia sulla parte superiore in modo da togliere buona parte del semipermanente, senza andare però ad intaccare minimamente l’unghia.
Ora, per staccare la parte finale è necessario mettere su ogni unghia un po’ di cotone imbevuto di solvente, lasciandolo in posa per circa 15 minuti. Per comodità si usa avvolgere la punta di ogni dito con della carta stagnola.
Al termine di questa operazione, dovreste riuscire a sollevare in modo semplice lo smalto residuo. Una volta rimesso sarebbe opportuno far respirare le unghie per almeno un paio di giorni prima di una nuova stesura.